Cos'è il digital manufacturing e come si è evoluto?

Scritto da: Leah Gourley
5/2/2022

Tempo di lettura: 3 min

Negli ultimi due decenni, la tecnologia è arrivata a giocare un ruolo inestimabile nei nostri impianti e fabbriche. Ma per capire questa rivoluzione e il suo impatto, dovremmo prima chiederci: cos'è il digital manufacturing (fabbricazione digitale) e come è cambiato nel tempo?

Cos'è il Digital Manufacturing ? 

Il Digital Manufacturing è l'applicazione delle tecnologie digitali alla produzione industriale. Mira a ottimizzare i processi di produzione, le catene di approvvigionamento, i cicli di vita dei prodotti e tutti i servizi legati all'attività industriale, in un ambiente digitale integrato. Si usa anche il termine Industria 4.0.

Cosa permette di fare il Digital Manufacturing?

Più interessante della domanda "Cos'è il digital manufacturing?" è l'esame dell’impatto che può avere per il tuo business. A livello della fabbrica, fornisce la capacità di produrre di più, più velocemente e ad un costo inferiore. Questi obiettivi sono raggiunti attraverso una serie di pratiche e strategie diverse.

Personalizzazione di massa

Il digital manufacturing estende il controllo assistito dal computer e l'automazione su versioni personalizzate di prodotti, senza dover creare una linea di produzione o un processo completamente nuovi. Le conseguenze di questa semplicità sono profonde - rappresenta uno spostamento dalla produzione di massa alla personalizzazione di massa, e la capacità di produrre prodotti fisici in lotti sempre più piccoli per soddisfare le esigenze personalizzate di ogni ordine. I progetti possono ora essere presi come iterativi e flessibili, invece che fissi. Possono anche essere personalizzati e regolati alla luce del feedback dei clienti.

Lean Manufacturing (produzione snella)

I sensori presenti sulle macchine dell'Industrial Internet of Things (IIoT) possono ora fornire feed costanti e in tempo reale delle metriche delle prestazioni a dashboard potenti e intuitive per l'analisi e l'azione umana.
Utilizzando la tecnologia di monitoraggio remoto, i tecnici possono ottimizzare l'uso della macchina, anticipare i guasti e gestire la manutenzione preventiva. Una volta implementati, questi miglioramenti possono servire come punti di riferimento per la successiva serie di ottimizzazioni, sbloccando nuovi livelli di miglioramenti operativi. I dati delle macchine possono essere integrati con altre serie di dati come ERP, PLM, meteo e informazioni geospaziali per mettere a punto ogni dettaglio della produzione, compreso il modo in cui interagisce ogni elemento di una catena di fornitura complessa.

Come si è evoluto il digital manufacturing

Siamo nel mezzo di un'era di trasformazione della produzione. Ma per capire quanto sia sismico il cambiamento, è importante capire quanta strada abbiamo fatto. Ciò che è iniziato come una produzione a controllo numerico del computer (CNC) nel 1949, è progredito nel corso del secolo scorso.

Anni ‘50: CNC

La produzione a controllo numerico computerizzato (CNC) fu introdotta nel 1949 da John T. Parsons. Egli progettò un sistema in cui le macchine utensili seguivano istruzioni geometriche inserite da una scheda perforata. Il MIT avanzò il successore del CNC, un linguaggio di programmazione universale ancora in uso oggi, che poteva automatizzare l'uso delle istruzioni del codice numerico (NC).

Anni ‘90: CAD, CAM e PLM

Negli anni '90, i computer erano in grado di fare il rendering di progetti 3D complessi usando il software CAD (Computer Aided Design). Potevano poi tradurre quei progetti in istruzioni CNC usando il computer aided manufacturing (CAM). Allo stesso tempo, il software di gestione del ciclo di vita del prodotto (PLM) è maturato, permettendo ai produttori di gestire digitalmente la loro catena di approvvigionamento. Utilizzando la tecnologia PLM, Chrysler è diventata il produttore di auto a più basso costo entro la metà del decennio.

A partire dal 2010: IIoT & AR

L'aggiunta di nuove tecnologie come l'IIoT, la realtà aumentata (AR), la robotica e i big data ci ha permesso di digitalizzare l'intero processo, esercitando una potenza di elaborazione che era inimmaginabile quando Parsons sviluppò le sue schede perforate. Stiamo già assistendo a guadagni di efficienza senza precedenti, a tempi di consegna drasticamente ridotti e allo sviluppo di modelli di business completamente nuovi.

Guardando al futuro

In definitiva, la risposta alla domanda "Cos'è il digital manufacturing?" continua ad evolversi, mentre i produttori abbracciano nuove tecnologie innovative. Man mano che i prodotti fisici diventano più connessi, sorgono nuove opportunità. La digitalizzazione continuerà a prendere piede in tutte le imprese manifatturiere, permettendo ad ogni singolo elemento del processo di produzione di essere ottimizzato in ogni fase della catena di fornitura. Le interfacce diventeranno più intuitive, sostenute dalla diffusione dell'AR e da ulteriori miglioramenti nella potenza di elaborazione. L'analitica dei grandi dati fornirà intuizioni più profonde, con il risultato di un'efficienza produttiva ancora maggiore.

La produzione digitale ha già trasformato le fabbriche. Con la tecnologia che avanza a un ritmo sempre più rapido, tra dieci anni gli stabilimenti saranno a malapena riconoscibili.
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Informazioni sull'autore

Leah Gourley

Leah Gourley è una Digital content marketing specialist che lavora nell'ufficio di PTC a Boston. Si diverte a creare e condividere contenuti relativi alle ultime tecnologie che stanno trasformando i settori, tra cui la realtà aumentata e l'Internet industriale delle cose.